Cambiata la teoria evoluzionistica
Articolo tradotto con permesso da www.creation.com
Articolo originalehttps://creation.com/elephant-genome?
Tradotto da Eleonora Battezzato per AISO (www.origini.info)
Di Joel Tay
I risultati di un Progetto del Genoma dell'Elefante durato un decennio hanno causato l’abbandono di precedentemente accettati modelli di albero evolutivo.
In precedenza si era pensato che esistessero due specie viventi di elefanti: l'Africano e l'Asiatico. Tuttavia questa ricerca suggerisce che in realtà ce ne siano tre: l'elefante Asiatico, l'elefante Africano che abita nella foresta e l'elefante Africano che si aggira per la Savana.(1)
Una spiegazione più plausibile, specialmente considerata questo incrocio, è che entrambe i lignaggi si sono divergiate molto più recentemente da un antenato sconosciuti.
Secondo un arco di tempo evolutivo, le due stirpi Africane distinte dovrebbero aver vissuto in completo isolamento genetico per oltre 600,000 anni. Ma data la loro vicinanza geografica, come poteva un isolamento genetico di questo tipo essere mantenuto per così tanto tempo senza un completo miscelamento dei patrimoni genetici di entrambe? Le due discendenze sono note per creare ibridi e produrre progenie fertili nella popolazione locale ai giorni nostri. L'articolo ha fornito l'incrocio come motivazione per non avere riconosciuto in precedenza i varianti della foresta e della savana come distinte.
Questi dati furono calcolati impiegando un tasso di mutazione (basato su presupposti modelli evolutivi) che gli stessi autori riconobbero essere "altamente incerti". Una spiegazione più plausibile, specialmente considerata questo incrocio, è che entrambe i lignaggi si sono divergiate molto più recentemente da un antenato sconosciuti. L'articolo riconosce che questa sia una spiegazione alternativa. Questo combacerebbe con un modello biblico che presenta la tipologia dell’elefante che si differenzia in un numero di specie durante i secoli che seguono il Diluvio Universale (per ulteriori informazioni su questa speciazione, vedere creation.com/speedy)
Lo studio ha rivelato inoltre che l'estinto Elefante dalle Zanne Dritte che abitava l'Eurasia, considerato precedentemente come gruppo fratello dell'elefante Africano, fu in realtà un ibrido dell'antenato elefante Africano, il Mammut Lanoso, e dell'elefante africano della foresta. Le prove suggeriscono inoltre che si verificò un incrocio tra il Mammut Colombiano e il Mammut Lanoso.
Questa scoperta è coerente con altri studi sulla specie/tipologiabiblica. La Bibbia ci dice in Genesi 1 che Dio creò tutti gli animali per riprodurre secondo la loro stessa specie (ndt tipologia di animale). Questo insegnamento biblico viene spesso frainteso dicendo che la Bibbia rifiuta la speciazione, ma in realtà è vero il contrario. La creazione biblica richiede non solo la speciazione, ma bensì la rapida speciazione, molto più veloce rispetto a quello che viene previsto all'interno del modello evoluzionistico.
Oggi ci sono in realtà tre specie di elefanti in esistenza: l'elefante Asiatico, l'elefante Africano che abita nella foresta e l'elefante Africano che si aggira per la Savana.
Da una coppia di ciascun animale che dimorava sulla terra(2) e in solo poche migliaia di anni dopo il Diluvio Universale, la rapida speciazione ha dato vita ad una vasta varietà di animali, che si riproducono tutti entro i limiti della loro stessa specie (ndt tipologia o famiglia di animale). La Parola specie usata nella Bibbia viene intesa generalmente per essere conforme tra il genere e il livello familiare nella tassonomia Linneana. Coerente con l'aspettativa biblica, gli studi sulla genetica e sull'incrocio nell'ultimo decennio, hanno appena confermato che tutte le39 specie di gatto, discendano da una coppia di felini antenati, il cane domestico, il lupo, il dingo, il coyote e lo sciacallo, derivino da una specie canina e gli orsi neri, i grizzly, gli orsi polari e gli orsi bruni condividano un antenato comune all'interno della specie dell'orso. I delfini e le balene possono essere incrociate per creare un wholphin; e le zebra e gli asini possono essere incrociati per dare vita agli Zonkey. Anche le capre e le pecoredi oggi derivano da una specie antenata di pecora-capra. Allo stesso modo, l'ultima scoperta che proviene dal Progetto del Genoma dell'Elefante, conferma la vicinanza genetica di tutti i varianti di elefanti, incluso quelli ora estinti.
Riferimenti e note