L’evoluzione viene considerata da alcuni innegabile come lo è la forza di gravità, un meccanismo naturale dalle capacità praticamente illimitate: all’evoluzione viene di fatto attribuita la complessità e la biodiversità della vita sul nostro pianeta.
Nel trattare anche solo parzialmente un tema tanto ampio, complesso, controverso, dibattuto e dalle profonde implicazioni risulta vantaggioso iniziare specificando bene che cosa si intende con l’uso del termine oggetto della trattazione, che nel nostro caso riguarda il significato nel contesto della biologia.
Possiamo da subito affermare che chiunque si potrà facilmente rendere conto di quanto sia difficile trovare una definizione universalmente riconosciuta e incontrovertibile dell’evoluzione, per esempio anche solo ricercando la definizione del termine su Internet
Tra le tante versioni a disposizione, un buon compromesso tra semplicità e completezza è quella che troviamo nella relativa pagina di Wikipedia:
“..il progressivo ed ininterrotto accumularsi di modificazioni successive, fino a manifestare, in un arco di tempo sufficientemente ampio, significativi cambiamenti morfologici, strutturali e funzionali negli organismi viventi..”...................http://evoluzionescientifica.altervista.org/limiti-dellevoluzione-ed-informazione-biologica/