Il chimico brasiliano Marcos Eberlin nell suo ultimo libro ":la vita rivela pianificazione e scopo " mette in evidenza la sfida che la pianta carnivora flytrap di Venere rappresenta per la teoria evoluzionistica darwiniana.
Il dott.Eberlin illustra il problema: Venus è una pianta pigliamosche e possiede un apparato sofisticato di cattura delle mosche ed inoltre un sistema digestivo enzimatico per la loro digestione Ora ,se fosse vera una evoluzione a piccoli passi casuali la pianta non avrebbe avuto nessun vantaggio selettivo ad avere per prima cosa il sistema acchiappa mosche se non si fosse formato contemporaneamente il sistema digestivo, e anche viceversa. Si sarebbero dovuti evolvere contemporaneamente per dare un vantaggio selettivo alla pianta ,e come, .dato che se non sono presenti tutti insieme tutte le strutture complesse la pianta non avrebbe potuto avere un vantaggio selettivo. E come sarebbe potuto accadere simile vantaggio evolutivo anche in altri quattro generi di piante carnivore che hanno lo stesso sistema? Ancora una volta ,ma si possono fare altri mille esempi, la teoria darwiniana viene messa in crisi da queste stupefacenti strutture