Possono le mutazioni casuali dare origine a nuove funzioni? Le ricerche scientifiche piu' recenti hanno accertato che quasi tutte le funzioni di un organismo, anche le più semplici, avvengono con l'intervento di molte proteine e per avere una nuova funzione dovrebbero intervenire diverse mutazioni. Per fare un esempio: è stato accertato che il viaggio di un potenziale d'azione lungo un assone di un nervo motorio o sensitivo lungo anche dei metri non è cosi' semplice come si puo' credere paragonando il nervo a un filo elettrico in cui passa la corrente, ma il viaggio del potenziale d'azione si esaurisce molto presto e per evitare questo sono presenti lungo la membrana dell'assone tre tipi di proteine che sono:
La prima fa entrare potassio nella cellula e butta fuori sodio, prevalendo gli ioni negativi nella cellula si forma un gradiente elettrochimico tra l'interno e l-esterno della cellula creando un potenziale d'azione; le altre due proteine, facendo rientrare sodio e uscire potassio ripristinano le condizioni iniziali e così via per tutto l'assone.
Per creare queste tre proteine ci vuole un giusto allineamento degli aminoacidi perche' per funzionare devono avere una precisa forma e giuste dimensioni .Per crearle sono necessarie molte mutazioni, diciamo un centinaio come minimo e una sola mutazione casuale adatta per questa specifica funzione è stato accertato ha una probabilità di una su 10 elevato a 8 ,ovvero una su 100 milioni;100 mutazioni, tutte indirizzate alla costruzione delle tre proteine che fanno avanzare il potenziale d'azione hanno la probabilità di comparire di una su 10 elevato 800. E' impossibile nel nostro universo e anche in altri. Il darwinismo casuale è ancora una volta confutato