L'agenzia spaziale europea ha realizzato con successo l'atterraggio di una sonda spaziale su una cometa situata a 500 milioni di chilometri dalla terra, la cometa si chiama 67P /Churyumov-gerasimenko. Tutti i media si sono affrettati a considerare questo fatto come una tappa importante per la scoperta delle origini della vita e sui meccanismi che hanno consentito alla vita di nascere e di svilupparsi. Ma le cose sono molto più complicate e difficili di quanto si possa credere. Anche se si scoprissero sulla cometa i mattoni fondamentali della vita come acidi nucleici o aminoacidi e una grande quantità di acqua, elemento fondamentale per la vita ,si sarebbe ancora al punto di partenza. Infatti, per fare un esempio metaforico si scoprissero i metalli di cui è formato un'automobile non si saprebbe ancora nulla di come si è formata l'automobile la cui esistenza è dovuta al progetto dell'ingegnere che l'ha ideata. E cosi', per esempio se si scoprissero tutte le lettere dell'alfabeto italiano non si potrebbe mai arrivare a capire come queste stesse lettere si sono assemblate per comporre, L'Infinito 'del Leopardi, una delle poesie più belle che esistano e cosi' è per la vita. Si pensa che il batterio più semplice capace di vita autonoma in natura è composto di circa 470 geni che codificano 470 proteine. Una proteina media è formata da 300 aminoacidi, quindi per avere vita autonoma il cieco caso, secondo il paradigma dominante oggi avrebbe dovuto vagliare 20^141000 possibilità diverse. E' quindi impossibile che il cieco caso e la selezione naturale abbiano potuto creare anche la vita autonoma più semplice .Per crearla è necessario l'intervento di una di una grande intelligenza superiore.