Nei media di questi ultimi giorni è comparsa il libro intervista del prof. Veronesi, l'eminente oncologo il quale afferma i motivi per cui è diventato ateo ,sin dalla sua giovinezza, e il motivo principale sarebbe l'esistenza del cancro e in particolare quello che colpisce i bambini provocando loro terribili sofferenze. Tutto cio' è in contrasto, secondo il professore con l'esistenza di un Dio amorevole.

L'argomento contro l'esistenza di Dio perchè esiste il male nel mondo è un argomento antico ed è, per la verità un argomento molto serio e rispettabile ,da prendere in considerazione e da discutere. Ma il concetto di male del mondo si può estendere non solo al cancro ma a tutti i mali che affliggono l'umanità, a tutte le malattie genetiche o no ,a tutti i disastri naturali, a tutti i mali morali dovuti alla cattiveria umana ;ci si pone la domanda: perchè Dio, se c'è non interviene per eliminare ed impedire questi mali e questi
delitti? L'argomento di Veronesi però è un argomento teologico e filosofico, ma non scientifico e questa domanda cruciale se la possono fare tutti gli uomini, anche i non scienziati; non è che l'essere scienziato crea un valore in più a questa argomentazione contro Dio. I teologi hanno portato numerose argomentazioni a sostegno della tesi dell'esistenza di Dio nonostante il male che esiste nel mondo, di cui io in questa sede non starò a discutere. Ma come medico vorrei dire che attualmente esiste in natura la legge dell'entropia crescente, tutto cioè si deteriora a lungo andare, comprese le strutture genetiche che danno l'informazione per le complesse strutture della vita. Anche le macchine costruite dall'uomo a lungo andare si guastano e alla fine non funzionano più, per esempio dopo qualche anno un automobile bisogna sostituirla perchè a poco a poco si deteriora. Ma nonostante ciò l'automobile è stata progettata da un ingegnere e continua ad esserlo anche se deve essere sostituita. In biologia avviene la stessa cosa: In biologia sono i geni che danno l'informazione complessa e specifica per costruire le complesse strutture che funzionano negli organismi viventi, informazione che ,secondo la teoria scientifica del disegno intelligente è stata progettata da un progettista .Il darwinismo si dimostra incapace di dare ragione a questa estrema complessità specificata e quindi si deve ricorrere alla migliore spiegazione che è quella del disegno intelligente. Le complessità degli organismi viventi sono di gran lunga superiori della complessità delle macchine costruite dall'uomo. E' la scienza oggi a dover ammettere l'esistenza di una intelligenza superiore dietro le strutture biologiche. Sono le strutture biologiche integre che rimandano ad una intelligenza, non quelle malate le quali, esse si sono soggette alle leggi del caso e dell'entropia .